A AUTHORING capacità di partire dalle vostre idee e costruire corsi dedicati
G GROUPING capacità di condurre gruppi e fare gruppo con le vostre esigenze di crescita professionale
I INNOVATION che ci contraddistingue per la capacità di vedere nell’innovazione didattica e tecnologica un’opportunità di cambiamento
L libertà di pensiero e di analisi delle contingenze e delle situazioni reali
E EVALUATE capacità di creare ambienti di valorizzazione
Secondo Robert M. Grant nel suo testo aggiornato alla sesta edizione nel 2020 “L’analisi strategica per le decisioni aziendali”, quando l’ambiente esterno è caratterizzato da continui mutamenti, formulare strategie basandosi esclusivamente sui fattori esterni non appare un fondamento solido, mentre definire la propria identità sulla base delle risorse e delle competenze interne garantisce all’azienda una maggiore stabilità.
La presenza di una cultura della formazione sufficientemente condivisa ed idonea a sostenere l’attuazione dei progetti formativi rappresenta tuttavia il fattore chiave per vincere la sfida del superamento di quella che è stata definita la “formazione apparente” (Maggi, 1974; Boldizzoni e Gagliardi, 1984), vale a dire di una formazione che non ha capacità di incidere nei processi reali di lavoro, perché – a differenza di quanto avviene per i programmi di addestramento – non sono date le condizioni di contesto che consentono facilmente di trasferire nella prassi lavorativa le competenze apprese durante le iniziative formative.
Il sistema sanitario attraverso i suoi professionisti deve poter accedere a programmi formativi che si traducano in innovazione e competenze da spendere nei contesti clinici ed assistenziali, non solo tecniche, le hard skill ma anche quelle trasversali, le “no – technical skill” o soft skill, quali per esempio, pensiero analitico e ideazione di soluzioni innovative; problem solving; pensiero critico; creatività, originalità e iniziativa; leadership.
La nostra società individua nella formazione il laboratorio delle competenze, rivolta ai professionisti sanitari, sia di manutenzione che miglioramento delle competenze sempre aggiornate alle ultime evidenze cliniche. In questo contesto di innovazione tecnologica ed educativa si propongono e si programmano modalità di formazione che coinvolgono il singolo professionista ed il suo team ad affrontare nuovi scenari sanitari.
Educazione continua in medicina vuol essere un’opportunità per un cambiamento e non solo un dovere da parte dei professionisti.
