Human Innovation & Hub nasce dall’analisi attenta del contesto economico e sociale, il quale è sempre più governato dalla tecnologia e dall’innovazione, dove i cambiamenti sono repentini, i mercati sfidanti e le esigenze dei clienti sempre più sofisticate.


Human Innovation & Hub si presenta nel panorama delle agenzie formative, come un soggetto nuovo, dinamico e flessibile, che attraverso la collaborazione di Consulenti del Lavoro, Consulenti della Formazione, Psicologi ed Esperti in HR, è in grado di accompagnare le aziende nella scelta di strumenti formativi che risulteranno fondamentali per tutti quei soggetti che si trovano a dover imparare nuove tecniche, implementare nuovi software e che devono organizzarsi in maniera sempre più efficiente.


La nostra mission è quella di sostenere l’aggiornamento dei lavoratori, secondo le esigenze del mercato del lavoro, per contribuire all’accrescimento delle loro competenze e all’incremento di efficienza e competitività delle aziende e dei sistemi locali.


L’ammodernamento del parco beni strumentali e la trasformazione tecnologica e digitale delle aziende manifatturiere italiane sono due obiettivi prioritari individuati dal Piano Industria 4.0: l’obiettivo principale è quello di contrastare da un lato un’obsolescenza media più elevata rispetto a quella dei nostri competitor e dall’altro colmare uno storico ritardo del nostro Paese nell’adozione delle tecnologie di frontiera.


Nel contesto sopra delineato si inseriscono le disposizioni contenute nell’articolo 1, commi da 1051 a 1063, della legge 30 dicembre 2020, n. 178 (legge di bilancio 2021), che ha riformulato la disciplina del credito d’imposta per gli investimenti in beni strumentali nuovi materiali e immateriali destinati a strutture produttive ubicate nel territorio dello Stato.


La menzionata disciplina, applicabile agli investimenti effettuati a partire dal 16 novembre 2020, si pone in linea di continuità con il precedente intervento operato dall’articolo 1, commi da 184 a 197, della legge 27 dicembre 2019, n. 160 (legge di bilancio 2020), nell’ambito della ridefinizione della disciplina degli incentivi fiscali previsti dal Piano nazionale Impresa 4.0.


La novità più importante recata dalla citata legge n. 160/2019 ha riguardato la “trasformazione” del beneficio, accordato dalle precedenti normative in forma di maggiorazione del costo rilevante agli effetti delle quote di ammortamento deducibili dal reddito d’impresa (o di lavoro autonomo), in forma di credito d’imposta.